Coupé e Barchetta, due Fiat realmente insolite, diverse, due vetture che quando apparvero alla metà degli anni Novanta destarono da subito grande interesse e curiosità. Ad attrarre furono in primis le rispettive linee, pulite, essenziali, quasi iconiche, alla cui definizione contribuirono nomi importanti come quelli di Chris Bangle, Andreas Zapatinas e Mario Bianchi Anderloni. A questi due modelli la Casa torinese affidava il compito quanto mai arduo di avvicinare il Marchio ad un segmento di mercato, quello delle vetture sportive di fascia media – la barchetta per di più con carrozzeria scoperta – in cui le concorrenti, e di livello, certo non mancavano. Questa monografia ripercorre la genesi stilistica e tecnica dei due modelli, dando voce ad alcuni dei protagonisti del tempo, ed avvalendosi ancora una volta di preziosi materiali d'archivio, fotografici e documentari.