Figlio di un progetto minimalista e geniale al tempo stesso, il Ciao Piaggio è stato il ciclomotore italiano più venduto nel mondo, capolavoro ancora oggi insuperato per efficienza e semplicità. All'alba della contestazione giovanile seppe diventare l’oggetto del desiderio dei quattordicenni, attraversare varie epoche rinnovandosi senza soluzione di continuità fino agli anni Duemila. Realizzato in una serie quasi infinita di versioni, è oggi il ciclomotore più amato dai collezionisti, prediletto dai viaggiatori, ricercato dagli amanti delle elaborazioni anche per l’ampia disponibilità di ricambi. Mancava un volume che ne ripercorresse la storia tecnica, industriale senza trascurare il ruolo fondamentale che il Ciao ha avuto nella società e nel costume, non solo in Italia, mettendo in parallelo ordine fra le molteplici versioni e allestimenti apparse nel corso degli anni.