Il Novecento è un secolo di contraddizioni: testimone di immani sciagure, ma anche di incredibile sviluppo e di trasformazioni tanto rapide quanto epocali. Secolo in cui l’Italia, stravolta più volte dalle difficoltà di inizio secolo e dalle devastazioni delle due guerre mondiali, sceglie il sistema repubblicano e arriva al boom economico degli anni Cinquanta. Mentre la Guerra Fredda divide il mondo, il Bel Paese vive il problema da sempre latente della disparità tra Nord e Sud, che rallenta lo sviluppo economico e la crescita dell’identità nazionale. Ripercorriamo poi gli Anni di piombo, che sono anche gli anni della crisi petrolifera, della fine dei sogni di crescita illimitata e del sorgere di nuove consapevolezze sociali. Si arriva quindi ai primi anni Novanta, segnati alle inchieste di Tangentopoli e dalla nascita della Seconda Repubblica, e poi oltre fino agli avvenimenti dei nostri giorni.