Escursioni, panorami, enogastronomia, cultura locale. I meravigliosi paesaggi dolomitici sono lo scenario di un’offerta turistica all’avanguardia, attenta alla tutela del patrimonio geoculturale dei Monti Pallidi. Dalle Dolomiti di Brenta alle Dolomiti Bellunesi, Friulane e d’Oltre Piave, passando per cime leggendarie come lo Sciliar, il Catinaccio, il Làtemar, la Marmolada, la Guida Verde esplora tutte le aree del comprensorio Unesco spingendosi anche nei piccoli borghi e nelle valli ‘a margine’ col loro portato di arte, storia, tradizioni, cultura materiale e dello sport. Sommario: Le Dolomiti di Brenta; Sciliar-Catinaccio e Làtemar; Il Puez e le Odle; Le Dolomiti di Sesto e di Fanes; Cortina d’Ampezzo e il Cadore; La Marmolada; Le Pale di San Martino; Le Dolomiti Bellunesi; Le Dolomiti Friulane e d’Oltre Piave. Tra le pagine di questa Guida Verde: I racconti dolomitici di Matteo Righetto, scrittore e drammaturgo, pervasi di una spiccata sensibilità ambientale. Escursioni in quota tra malghe, rifugi, bivacchi, alcune facili per tutti, altre per arrampicatori esperti, con le mappe dettagliate dei sentieri. Pordoi, Falzarego, Sella, ovvero l’epopea ciclistica sui grandi passi dolomitici. Balconi panoramici tra le guglie di dolomia: i più spettacolari, i più romantici, i più vertiginosi. Salita al rifugio Viel del Pan con panorama sul ghiacciaio della Marmolada, sofferente icona dell’emergenza climatica. La mitopoiesi delle Dolomiti, dalla fiaba di Re Laurino ai grandi classici della letteratura alpinistica e del cinema.