Un monello che fa piangere chi gli strappa i capelli e un principe acido, cattivo e poco furbo sono i due antagonisti di questo memorabile romanzo nato nei primi anni '50. La posta in gioco dello scontro fra Cipollino e Limone č niente meno che la libertŕ di un popolo intero, composto di pomodori, ciliegie, fagiolini e vecchie talpe. La trama č lineare: i buoni, vessati dal tiranno e oppressi da regole insensate, guidati dal giovane Cipollino riusciranno a sconfiggere i cattivi a colpi di scherzi, beffe e piani geniali, senza mai ricorrere alla violenza. Ma l'intento di Gianni Rodari non č mettere in scena una lotta tra il male e il bene: č quello di dimostrare che una societŕ giusta č possibile, auspicabile e anche piů divertente per tutti. Etŕ di lettura: da 7 anni.