Trastevere, rione XIII, al di là del fiume, ma cuore di Roma. Uno dei quartieri più conosciuti della capitale, e forse per i motivi sbagliati. Ogni suo scorcio è una cartolina, dalle trattorie giunge ancora il canto degli stornelli e la notte i suoi vicoli pullulano di vita notturna. Ma c’è una Trastevere più silenziosa, più antica, più vera, che resiste. Vive nelle botteghe, ai tavolini di vecchi bar, nella memoria di fontane, statue e palazzi. E c’è una Trastevere nuova, che si nutre delle energie di giovani artisti e musicisti, che cerca di recuperare la propria identità e tradizione.