Questo nuovo Compendio di Diritto Civile si presenta profondamente rinnovato nella struttura, nella grafica e nel modo in cui sono trattati gli argomenti. Il linguaggio utilizzato è semplice e immediato e gli istituti fondamentali della disciplina sono esaminati a partire dalla loro definizione, al fine di individuare subito il primo dato indispensabile per proseguire lo studio. Nell’esposizione degli argomenti sono stati utilizzati tre elementi didattici, messi in evidenza con diversi corpi di stampa e con apposite icone. In tal modo sono evidenziati gli approfondimenti, per chi intende esaminare e comprendere maggiormente un tema, gli esempi, che consentono di chiarire un concetto, e le differenze, per definire i tratti caratteristici di un istituto in rapporto con altri simili. Per garantire una conoscenza esaustiva della materia sono poi riassunti, in appositi box con fondino, gli orientamenti più rilevanti di dottrina e giurisprudenza. Là dove realmente necessario viene evidenziato, sempre in box, il riferimento normativo indispensabile per lo studio. In chiusura di ogni capitolo, infine, sono riportate le domande più ricorrenti in sede di esame o di concorso, in modo da verificare immediatamente il livello di preparazione raggiunto. Per tali caratteristiche, il nuovo Compendio di Diritto Civile diventa uno strumento di studio indispensabile per chi intende sostenere l’esame di avvocato, un concorso pubblico o preparare un esame universitario. Come sempre, nei Compendi Simone un occhio attento è riservato alle tematiche di stretta attualità e alle novità legislative e giurisprudenziali. Questa XXVII edizione del Compendio di Diritto Civile, oltre al D.Lgs. 149/2022 (Riforma Cartabia) – che ha modificato il diritto civile in materia di intervento del giudice tutelare, ascolto del minore, affidamento dei minori in difficoltà, separazione e divorzio – dà atto, fra le altre cose, del D.Lgs. 28/2023, che ha introdotto la class action europea, e della L. 193/2023 sul diritto all’oblio oncologico. Sono inoltre riportate le più recenti decisioni della Cassazione e della Corte costituzionale che hanno inciso in maniera significativa sulla disciplina di vari istituti civilistici, tra cui si segnala la sentenza Corte cost. 5/2024 in materia di adozione.