Oggi che tutti abbiamo un nome e un cognome, a che cosa serve il soprannome? Il fatto è che esso non solo ha la funzione di distinguere una persona dall'altra, ma è anche l'effetto di un atto ludico, il divertimento dell'imposizione scherzosa, ironica, caricaturale, oppure vezzeggiativa e affettiva. A scuola, sul lavoro, nei gruppi amicali, tutti conoscono la nostra onomastica anagrafica, eppure è facile che qualcuno ci attribuisca un nomignolo: non possiamo evitarlo, ma solo sperare che non sia troppo negativo o imbarazzante e, in questo caso, confidare che cada rapidamente nell'oblio. Il libro spiega cosa è e cosa non è un soprannome, quali funzioni svolge, come si è trasformato in un cognome moderno, analizzando anche i soprannomi collettivi dei tifosi sportivi e dei fan della musica. Viene inoltre presentata un'ampia raccolta di repertori: politici, santi, pittori, calciatori e ciclisti, cantanti, automobili e moto.