Diversi motivi spiegano il reciproco interesse fra Italia e Giappone. I saggi raccolti nel volume ne illustrano e discutono i più importanti, ponendosi da una serie di prospettive diverse eppure sempre – doverosamente – interdisciplinari: l’architettura, il design, la filosofia, il giornalismo, la letteratura, la musica, il pensiero politico, la pittura, la psicologia e ovviamente, la storia, con le sue vicende fatte di conflitti, drammi, influenze culturali, relazioni diplomatiche, scambi commerciali, trattati internazionali. Scritti in italiano e in inglese, i contributi ricostruiscono e documentano tutti questi aspetti, spaziando fra le epoche (dal medioevo a oggi) non meno che fra le discipline. Nei loro articoli, Raoul Bruni, Silvia Catitti, Edoardo Gerlini, Morihisa Ishiguro, Haruyuki Kojima, Michele Monserrati, Francesco Morena, Shunsuke Shirahata, Kin’ya Sugiyama, Manila Vannucci e Francesco Vossilla offrono suggestivi e validi strumenti per comprendere differenze, somiglianze e comuni interessi che da lungo tempo ormai caratterizzano i rapporti fra Italia e Giappone.