È l'estate del 1926 e la famiglia Ainsworth si è da poco trasferita dall'Inghilterra sulla suggestiva costa ligure per gestire un hotel di lusso per turisti stranieri. L'Hotel Portofino ha aperto soltanto da qualche settimana in una magnifica villa d'epoca, eppure i problemi che Bella Ainsworth deve affrontare non sono pochi: le spese da sostenere sono ingenti, il personale non è ancora al completo e gli ospiti, per lo più ricchi stranieri, hanno pretese spesso stravaganti. L'hotel si affaccia sul mare di Portofino, il gioiello della Liguria, un golfo paesaggisticamente incantevole che stride con la durezza degli avvenimenti politici di quel periodo: l'Italia infatti sta assistendo alla forte ascesa del partito fascista e del suo leader, Benito Mussolini, e Bella deve ben presto gestire la difficile relazione con i politici locali, che sembrano voler ostacolare in tutti i modi la sua attività. Accanto a lei il marito Cecil, ambiguo e seduttore e con il quale le tensioni crescono di giorno in giorno, escogita un piano pericoloso per ottenere finalmente dei soldi, mentre i figli lottano per trovare un nuovo equilibrio e superare i traumi provocati dalla guerra. Affari di famiglia, segreti e travolgenti passioni si susseguono nell'arco di un'estate, nella magica atmosfera della riviera ligure degli anni Venti.