Questo libro non descrive solo la carriera di Karl-Heinz Rummenigge, uno fra i più grandi campioni del calcio, ma allarga il suo orizzonte ai fatti e agli interpreti che s'intrecciano con la sua storia di giocatore e dirigente. Ne scaturiscono anche riferimenti e paragoni con la complessa realtà del calcio d'oggi. Il racconto parte dal bravo ragazzo dalle "guance rosse", inizialmente sottovalutato, che poi esplode nel Bayern Monaco e vince tutto: Campionati di Germania, Coppe nazionali e internazionali oltre a due Palloni d'oro. Con la nazionale tedesca si aggiudica l‘Europeo e perde due Mondiali in finale: suo grande rimpianto. Dal Bayern arriva all'Inter con cui vive una relazione tormentata, che non porta ai successi sperati, per poi concludere la carriera troppo presto al Servette, a causa dei numerosi infortuni. Dal giocatore al manager, il passo è breve e anche in questa sua seconda vita Kalle dimostra di essere un fuoriclasse, portando il Bayern in vetta al mondo sia per i risultati sul campo che nell'organizzazione e nei conti economici. Senza mai dimenticare di difendere il vero calcio dal business sconsiderato.