Che effetto producono l’esperienza e la consapevolezza dei beni culturali e della natura sul comportamento del cittadino? Nell’attualissimo dibattito sui valori di cittadinanza, il libro propone una riflessione tesa ad indagare il rapporto tra patrimonio culturale e costruzione dell’identità civica. Attraverso descrizioni ed esempi concreti, collegamenti alla letteratura, al cinema e alla filosofia, si illustra una declinazione estetica dello status di cittadino, espressa nell’essere e nell’agire. Ne consegue una moderna profilatura – globale, sostenibile, solidale e narrante – dello stare «nel mondo» (il Dasein di Heidegger) come cittadini il cui principio di ispirazione primaria si riconosce nella bellezza morale e materiale. La cittadinanza estetica, di cui il libro costituisce un manifesto inedito, è una postura fisica e mentale, un modo di essere e di interagire con gli altri e con i luoghi che si abitano e che abitano dentro di noi.