In questo libro, il suo ultimo e il più originale, Karen Horney esamina il processo nevrotico considerandolo come una forma speciale di sviluppo dell’essere umano, l’antitesi dello sviluppo normale, della crescita sana. Il processo nevrotico si sviluppa, nella concezione horneyana, allorché il disagio delle condizioni ambientali spinge l’individuo a rinunciare alle proprie potenzialità di crescita per rafforzare le proprie capacità di difendersi dal mondo esterno. Il sintomo nevrotico è dunque espressione di un atteggiamento generale nei confronti della vita, del proprio ambiente sociale e culturale. Nell’analizzare la tendenza generale di questo processo, l’autrice delinea i differenti stadi dello sviluppo nevrotico, descrivendo le pretese nevrotiche, la tirannia dei dettami interiori e le soluzioni cui il nevrotico ricorre per alleviare le tensioni del conflitto in atteggiamenti emotivi quali il dominio, la remissività, la dipendenza e la rassegnazione. Tutto il volume mette in luce con penetrante intuizione le forze che agiscono per favorire o contrastare la realizzazione delle proprie potenzialità da parte dell’individuo.