"Circo Bulgaria" racconta storie di principesse, papponi, prostitute, criminali e pazienti psichiatrici, allevatori di capre e cercatori di pentoloni d’oro, negli ultimi trent’anni in Bulgaria. Uno spaccato delle contraddizioni che il processo di transizione politica ed economica ha portato nella società bulgara dal 1989 ai giorni nostri. Sessantadue episodi, quasi sempre brevissimi e concentrati, sferzanti nel loro realismo eppure poetici, che, come tessere di un mosaico, compongono un quadro dettagliato della nazione. Il fil rouge che li collega è un malinconico senso di rassegnazione squisitamente bulgaro, intriso di umorismo, cifra stilistica di un maestro del racconto breve per la prima volta tradotto in italiano. "Un libro che racconta la vita dopo la transizione e come democrazia (nella condizione attuale) e libertà non siano sinonimo di gioia e prosperità" The Guardian