Dove finisce l'artista e comincia l'opera, dove si interrompe il dolore e inizia il piacere, dove il confine tra vittima e carnefice si fa più sfumato. È in questo nebuloso e torbido spazio che dovrà muoversi Dylan Dog, lottando per non rimanere soffocato nelle spire inebrianti di una misteriosa mecenate che ha fatto dell'arte la sua ragione di vita. E di morte. Roberto Recchioni e Corrado Roi ci trascinano in un viaggio allucinato, una tempesta di emozioni contrastanti che renderà l'Indagatore dell'Incubo prigioniero di una mente aliena e lo porterà fino al punto di rottura, a un passo dall'abisso, costringendolo ad affrontare i peggiori fantasmi del proprio passato.